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Spagna/Barcellona  
Peris + Toral Arquitectes

Social Atrium - 54 Vpo Borrassà

Il quartiere di Besòs i Maresme, sviluppatosi senza una visione urbanistica coerente tra gli anni ’50 e ’70 del secolo scorso per soddisfare l’urgenza abitativa della working class barcelloneta, è da tempo oggetto di attenzione da parte del Comune che opera per rigenerarne il tessuto frammentario, punteggiato da officine e anonimi blocchi residenziali e originariamente carente delle necessarie infrastrutture. È in questo solco che si situa il concorso bandito dall’Amministrazione nel 2016 per la realizzazione di un complesso di alloggi di edilizia sociale in Calle Lluís Borrassà, che ha visto come vincitore il progetto dello studio Peris + Toral Arquitectes con base a Barcellona, da tempo impegnato con particolare sensibilità nell’affrontare, tra l’altro, le sfide contemporanee correlate all’emergenza climatica e abitativa. L’intervento si ispira concettualmente, seppure ad una scala ridotta, al complesso residenziale della Cité Napoleon di Parigi realizzato nel 1851 per ospitare la comunità operaia in condizioni di salubrità e dignità, su modello del Falansterio di Fourier ma anche per favorire il controllo da parte del regime napoleonico di ceti sociali talvolta “turbolenti”. E del predecessore francese, l’opera catalana riprende infatti – se non l’intento di vigilanza sociale – lo schema distributivo chiaro e funzionale: una sequenza di alloggi attestati lungo l'atrio sociale”, un grande cortile centrale alto quattro piani, sormontato da una maestosa copertura vetrata e attraversato da aeree passerelle che distribuiscono alle singole unità abitative. Oltre che come fulcro della vita relazionale del complesso e trait d’union tra la scala di quartiere e la dimensione privata dell’abitare, lo spazio funge anche da “collettore solare” in inverno, introiettando la luce naturale dall’ampia copertura trasparente e da “camino di aerazione” in estate, grazie agli schermi murari traforati e alle prese d’aria posizionati ad hoc che favoriscono flussi di ventilazione incrociata. Due tipologie edilizie, la torre e l’edificio a blocco, si ibridano in un unico corpo di fabbrica che comprende, sui primi quattro livelli del blocco, otto appartamenti per piano e, nei sei livelli della torre, quattro appartamenti per piano. Il piano terra ospita attrezzature di interesse comunitario (sala polivalente e servizi) e l’interrato il parcheggio. Una terrazza al quinto piano e un patio panoramico al decimo piano dilatano all’aperto le aree comuni. Uno schema strutturale puntiforme a travi e pilastri in cemento armato a vista con campata libera di 10 metri consente la massima flessibilità di layout negli appartamenti. Negli alloggi, la concentrazione del blocco di servizi e impianti all’ingresso consente di liberare lo spazio interno che si presta a diversi possibili allestimenti: dalla soluzione con soggiorno angolare e netta separazione tra la zona giorno e zona notte; a quella con le due camere da letto in posizione laterale e ambiente comune centrale; a quella in cui una stanza occupa la posizione centrale e ripartisce due ambienti diurni laterali, distinti ma visivamente interconnessi. Materiale dominante della composizione è il laterizio, utilizzato in diverse tessiture sia nei fronti sia negli spazi di distribuzione.Nei prospetti esterni, la trama irregolare di aperture (in risposta alle diverse tipologie di appartamenti) anima la continuità massiva della muratura, che si stempera nei vuoti creati dai balconi e nelle gelosie a protezione dell’intimità dell’abitato. Un’atmosfera limpida e radiosa connota gli spazi comuni all’interno dove la luce crea vivaci giochi chiaroscurali filtrando dagli
schermi traforati e riverberandosi sulle ruvide superfici in laterizio che, in continuità con i prospetti esterni, conferisce calore e matericità agli ambienti.

 

Chiara Testoni

Architetto, Phd

 


Scheda tecnica

Oggetto: Social Atrium - 54 Vpo Borrassà
Località: Barcellona, Catalogna - Spagna
Committente: PMHB (Patronat Municipal de l'Habitatge de Barcelona)
Progetto architettonico: Peris + Toral Arquitectes
Partner:

Marta Peris, Josè Toral, Jaime Pastor

Progetto strutturale e impiantistico: L3J Tècnics Associats
Cronologia: 2016 (progettazione), 2019-2022 (costruzione)
Superficie: 5.745,81m2  (appartamenti) 
Fotografie: Josè Hevia
Premi Primo classificato: Erich Mendelsohn Award 2023
Finalista: Premio A+ 2023
Menzioni: Beau 2023, Cscae 2023