fbpx
  • Visualizza:
  • Commerciale
  • Pubblico
  • Ospedaliero
  • Religioso
  • Residenziale
  • Scolastico
  • Sportivo
  • Terziario
Italia/Napoli  
Corvino + Multari

Social Housing

La città di Quarto, situata a nord-ovest di Napoli, si estende con i suoi circa 40 mila abitanti nella cosiddetta “Piana di Quarto” che rappresenta, con la propria depressione del sottosuolo, il più grande cratere spento dei Campi Flegrei. Qui gli architetti Vincenzo Corvino e Giovanni Multari hanno progettato nella zona Peep - Piani edilizia economica popolare - un nuovo edificio residenziale pubblico con 24 alloggi. Forti di una lunga esperienza, caratterizzata da una costante curiosità che ha contraddistinto il loro lavoro fatto di studi e ricerche, sia in ambito accademico e professionale, lo studio Corvino + Multari declina il proprio operato con una intensa produzione architettonica in cui emergono, attraverso un’ampia sperimentazione, cultura del progetto e senso di appartenenza al contesto mediterraneo. L’edificio di edilizia popolare, segnalato con la menzione al Premio Campania INARCHITETTURA 2015, risponde ai criteri di flessibilità nel rispetto delle esigenze residenziali con scelte distributive e linguistiche che danno riconoscibilità individuale agli elementi che lo compongono: i volumi degli alloggi, le scale, la copertura piana, il basamento, i passaggi verso gli orti, gli spazi aperti e le relazioni con gli edifici al contorno. Inserito all’interno di un piano di lottizzazione parzialmente sviluppato, l’edificio si contraddistingue per la scansione dei suoi volumi: alla compattezza delle pareti in mattoni faccia a vista, verso l’esterno si contrappone la pulizia formale delle pareti bianche intonacate, intervallate dai diaframmi dei brise-soleil verso la corte interna. Elemento unificatore dell’intero complesso è il basamento in pietra lavica, memoria dell’attività vulcanica dei Campi Flegrei. Caratterizzato da un asse di simmetria, l’impianto tipologico a “C” dell’edificio residenziale rivela dunque la doppia anima dei suoi due prospetti principali. Quello lungo il fronte strada, con il ritmo delle logge orizzontali “a sottrarre” il pieno delle pareti in mattoni facci a vista, è intervallato dall’aggetto di piccoli balconi intonacati e ruotati di 45° e dal parallelepipedo bianco della parete centrale che segnala l’accesso e la distribuzione ai diversi livelli. Analogamente anche i due angoli esterni per sottrazione enfatizzano con il corpo bianco del volume verticale l’accesso e la distribuzione ai vari piani. Il fronte interno “abbraccia” la corte e scansiona gli spazi di relazione tra le parti. Le superfici intonacate di bianco sono ritmate dalle ampie aperture delle logge rettangolari che definiscono con il sistema dei brise-soleil una percezione dinamica dei prospetti che varia col variare delle diverse disposizioni degli stessi. I tamponamenti dell’intero edificio sono quindi realizzati in multistrato di laterizio con due tipologie di paramento esterno: rivestimento faccia a vista e muratura in blocchi intonacati. Entrambi le soluzioni di tamponamento prevedono uno strato isolante protetto nell’intercapedine e un paramento interno in forati di laterizio. I materiali utilizzati riflettono la scelta dei progettisti di affidarsi alle caratteristiche di durabilità degli stessi. E anche in merito alle sistemazioni esterne, il progetto accoglie e armonizza in un disegno unitario le giaciture degli interventi circostanti. Tale spazio aperto, ricco di alberi ed arbusti da frutta e da fiore, ospitando anche gli orti privati, rimanda alla tradizione agricola del territorio di appartenenza. Il prospetto est è caratterizzato da un elevato rapporto tra la superficie trasparente e quella opaca per sfruttare gli apporti solari; presenta un sistema di pareti-camino e un sistema di brise-soleil. Il prospetto nord-ovest presenta delle aperture trasparenti limitate per ridurre le dispersioni.

 

Pasqualino Solomita 

Architetto, Phd, libero professionista

 


Scheda tecnica

Oggetto: Social Housing
Località: Quarto, Napoli, Italia
Committente: Cooperativa Edilizia Lavoratori Telefonici
Progetto architettonico: Corvino + Multari
Cronologia: 2009 (progettazione), 2013 (costruzione)
Superficie: 2950 m
Costo: 3.879.000 Euro
Fotografie: © Studio F64 - Paolo Cappelli & Maurizio Criscuolo