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Modena  
Onsitestudio

Mapei Football Center

Comprendere e interpretare i segni del paesaggio e la morfologia del territorio, identificare un limite e costruire attorno a esso un sistema spaziale funzionale e rappresentativo: questi sono i principi e le modalità attraverso cui si sviluppa il progetto del Mapei Football Center, nuovo centro sportivo dell’U.S. Sassuolo Calcio che include sei campi da calcio nei quali senza soluzioni di continuità spaziale si allenano la prima squadra e il settore giovanile.
Un edificio in linea a sezione costante che assume la lunghezza di un campo da calcio -105 metri - costituisce l’elemento cardine su cui si imposta l’intero complesso. Il corpo di fabbrica, di tre piani fuori terra e un piano interrato, si attesta direttamente sui campi da gioco, senza recinzioni o altri elementi di mediazione.
Si presenta come un grande fondale architettonico orizzontale rivestito in laterizio di colore grigio scuro caratterizzato da una sequenza di aperture che creano un rapporto diretto tra i campi da calcio e le attività svolte all’interno. L’elegante tessitura di facciata e la colorazione brunita del laterizio conferiscono sobrietà all’architettura; al contempo i toni cangianti in base alle condizioni di illuminazione e soleggiamento restituiscono all’edificio un’immagine dinamica e contemporanea.
La scelta progettuale di una costruzione orizzontale esprime la precisa volontà di dare continuità alla memoria storica del paesaggio emiliano evocando le architetture agricole di servizio presenti sul territorio. I valori di solidità e durata delle antiche costruzioni della pianura padana vengono trasmessi nel presente attraverso un elemento architettonico orientato e riconoscibile che riprendendo le antiche giaciture rurali istituisce un inedito rapporto di continuità tra gli antichi campi agricoli e i nuovi campi sportivi.
Il progetto risponde con razionalità al complesso programma funzionale che prevede la compresenza di più realtà: al piano terra le funzioni pubbliche e gli spazi per la prima squadra, al primo piano gli ambienti dedicati alle squadre giovanili e al secondo piano gli uffici della società. Ad ogni livello raggiunto in altezza il corpo di fabbrica è sempre meno profondo, fino all’ultimo piano in cui è possibile osservare i campi da calcio da entrambi i lati degli uffici.
L’ingresso è posizionato in uno dei lati corti dell’edificio, nel fronte nord, dove è possibile leggere nella singolare facciata a salienti la sezione dell’intero corpo di fabbrica.
La contrapposizione netta tra il basamento in calcestruzzo prefabbricato e la ruvidità della facciata con laterizi a corsi sfalsati rimanda in una sorta di affinità figurativa e materica alla grande facciata al rustico della basilica di San Petronio a Bologna, in cui il non finito architettonico assume inaspettatamente la dignità di una scelta progettuale.
In questo caso la monumentale facciata concava sembra accogliere calciatori e ospiti segnalando l’ingresso tramite due portali - uno centrale, con vetrata fissa, l’altro laterale, per l’accesso - e attraverso l’inserimento di una panca integrata nel basamento, con una raffinata attenzione alla dimensione collettiva dello spazio esterno.
La facciata sud, che presenta una superficie piana, esprime simbolicamente il termine della sezione tipo dell’edificio, con un fronte cieco rivestito interamente in laterizio e nessun elemento architettonico in aggiunta. 
All’interno i materiali esprimono un tono ancora più neutro e sono all’insegna di una ricercata sobrietà, non necessitando di ulteriori finiture: le strutture orizzontali e verticali in calcestruzzo armato sono lasciate a vista, come i solai prefabbricati.
All’ingresso dell’edificio, a piano terra, sono presenti uno spazio espositivo e un piccolo auditorium/sala stampa posto all’interno di un elegante involucro vetrato. Tra gli spazi dedicati alla prima squadra si distinguono per la loro forma sinuosa e per la qualità di materiali e dettagli gli spogliatoi, che si inseriscono come contrappunto plastico alla stereometricità del volume. A lato del campo da calcio principale è stata realizzata una tribuna coperta per 170 posti con gradonate prefabbricate orientate a est.
Nella costruzione del complesso, inaugurato il 10 giugno 2019, sono stati impiegati i prodotti e le soluzioni più avanzate del Gruppo Mapei - sponsor storico della squadra del Sassuolo Calcio - che hanno consentito alla struttura sportiva di ricevere la certificazione LEED V4 BD+C dal GBC Italia. Nel 2021 Onsitestudio ha ricevuto per il progetto del Mapei Football Center la Menzione d’Onore del Premio italiano di Architettura, promosso da Triennale Milano e Fondazione MAXXI.

 

Stefano Suriano,
Architetto


Scheda tecnica

 

Oggetto: Mapei Football Center
Località: Località Ca’ Marta, Via Regina Pacis, Sassuolo (MO)
Committente: U.S. Sassuolo Calcio Spa
Progetto architettonico: Onsitestudio srl - Giancarlo Floridi, Angelo Lunati
Team di progetto (fase di progetto):  Cesare Galligani (project leader), Paolo Volpetti, Marco Fancelli, Nicolò de Paoli, Veronica Lazzaro, Davide Macchi, Pietro Manazza, Michele Miserotti
Team di progetto (fase di costruzione):  Angelo Lunati, Giancarlo Floridi, Cesare Galligani, Paolo Volpetti
Project manager: Mapei Spa (Elena Beretta)
Progetto Strutturale e Direzione Lavori: Milan Ingegneria srl (Maurizio Milan, Giovanni Molteni, Marco Lettieri)
Progetto paesaggistico:  Studio Giorgetta Architetti Paesaggisti
General contractor: Colombo Costruzioni Spa
Cronologia: 2016-2017 (progetto), 2018-2019 (costruzione)
Fotografie: Filippo Romano