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Thailandia/Aytthaya  
Onion, Siriyot Chaiamnuay & Arisara Chaktranon

Sala Aytthaya Hotel

Nati negli anni Ottanta negli Stati Uniti, i boutique hotel sono degli alberghi di lusso di piccole dimensioni caratterizzati da alloggi esclusivi, atmosfera intima e servizi personalizzati.
Ad Ayutthaya, capitale di quel Regno di Ayutthaya che si trasformò prima in Siam e poi in Thailandia, è di recente stato realizzato il Sala, un esclusivo boutique hotel di sole 26 camere. La struttura è localizzata lungo il fiume Chao Phraya, di fronte al tempio di Phutthai Sawan costruito nel 1353 d.C. dal principe siamese Ramathibodi: il tempio, insieme alle rovine dell’antica città, nel 1991 è stato riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. All’albergo si accede da una porta metallica che interrompe lo sviluppo di un lungo diaframma continuo in mattoni faccia a vista che, a eccezione del fonte con il ristorante che si apre sul fiume, isola completamente la struttura dal contesto circostante. Dalla reception, che presenta delle pareti dipinte di nero e un basso soffitto in legno scuro, si passa al doppio volume di una galleria d‘arte e quindi a un lungo corridoio esterno che porta al ristorante posto all’estremità opposta. Il lungo passaggio a cielo aperto è circondato da setti murari curvi, realizzati anch’essi in mattoni pieni faccia a vista, che incorniciano il cielo e disegnano sinuose ombre sul pavimento e sulle prospicenti superfici verticali. D’altronde l’uso del mattone faccia a vista costituisce uno dei tratti tipici dell’architettura tradizionale thailandese che lo impiega, in chiave figurativa e decorativa, sia nell’edilizia minore sia nei grandi complessi religiosi khmer. Dal suggestivo canyon-corridoio in laterizio è possibile accedere alle camere del piano terra e ai collegamenti verticali che conducono alle camere del piano primo. Al piano terra, l’accesso agli ambienti più intimi è filtrato da un ampio spazio esterno caratterizzato da luminose superfici verticali intonacate di bianco e da un articolato sistema di piscine a gradoni rivestite in marmo che si ispirano al Chand Baori: l’antico pozzo con 3.500 gradini realizzato nel VII secolo ad Abhaneri, in India, grazie a un sistema di superfici a diverse quote consente agli abitanti del luogo di accedere in tutte le stagioni ai differenti livelli dell’acqua. Lo stesso principio è stato adottato per i pontili sul fiume che, nelle diverse stagioni, possono anche essere parzialmente o completamente sommersi. Proprio il fronte sul fiume costituisce il fronte esterno che si distingue dall’opaco recinto murario per la presenza di ampie superfici vetrate e archetipi profili bianchi a capanna.
Lungo la stretta sponda del fiume sono stati piantati quattro jik, alberi a fiore rosso, e un filare di krading-nangfa, alberi tropicali con fiori a forma di campana (la traduzione letterale del nome è “campana dell’angelo”).
Ogni camera presenta una disposizione interna, una superficie e delle peculiarità che la rendono unica e la distinguono da tutte le altre: tre camere hanno un accesso diretto alla piscina, una camera ha una piscina privata, quattro camere si affacciano su una terrazza con gradini che portano fino al fiume, le camere del primo piano hanno tutte delle viste esterne diverse. Anche gli arredi e la biancheria sono originali e personalizzati: le lampade a campana in granito sono state realizzate su misura da una fabbrica locale, alcune stanze presentano la sezione di un ornamento tailandese chiamato luk-mahuad mentre altre presentano l’immagine di una tigre che assale, tutte presentano delle varianti di un profilo di un angolo dello stupa del vicino Phutthai Sawan. La sensazione è che il giovane Studio thailandese Onion (Arisara Chaktranon e Siriyot Chaiamnuay) riesca a passare dal bricà- brac (le “cianfrusaglie” pubblicate sul n. 174 di Costruire in Laterizio) al boutique hotel (lussuose residenze) senza mai perdere il controllo del progetto inteso come veicolo di valori culturali ed elemento di interazione con il contesto e il dettaglio.

Adolfo Baratta,  
Professore Associato, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi Roma Tre


Scheda tecnica

 

Oggetto: Sala Ayutthaya Hotel
Località: Ayutthaya, Thailand
Progetto architettonico: Onion, Siriyot Chaiamnuay & Arisara Chaktranon
Cronologia: 2012 (progetto); 2014 (costruzione)
Superficie: 3.500 m2 
Fotografie: © Wison Tungthunya