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Italia  

Risparmio e sicurezza. Utilizzare il laterizio approfittando dei bonus casa 2021

Il laterizio offre una gamma completa di soluzioni efficienti, sicure e durature per le ristrutturazioni edilizie, da realizzare oggi accedendo alle detrazioni fiscali previste dai diversi “Bonus casa”, fino al più vantaggioso incentivo del Superbonus 110% che ha introdotto anche la cessione del credito con duplice finalità: riqualificare energeticamente e sismicamente tutti gli edifici a uso residenziale

Il “Superbonus edilizia” - disciplinato dagli articoli 119 e 121 del Decreto Rilancio (D.L. 19 maggio 2020, n. 34) convertito in Legge n. 77 del 17 luglio 2020 - è stato ulteriormente prorogato recentemente grazie al Decreto Legge del 6 maggio 2021, n. 59 “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, con una previsione di interventi su 50.000 edifici/anno per una superficie totale di 20 milioni di metro quadro all’anno. A seguito della presentazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, PNRR1, trasmesso dal Governo italiano alla UE lo scordo aprile, il D.L. 59/2021 ha previsto pertanto l’estensione temporale della detrazione del 110% al 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati da condomini (senza condizioni sull’avanzamento lavori) e da persone fisiche se alla data del 30 giugno 2022 abbiano eseguito lavori per almeno il 60%. Mentre, per gli IACP, che alla data del 30 giugno 2023 abbiano realizzato almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.
I cittadini italiani possono dunque, entro i terministabiliti, avvalersi delle varie opportunità di incentivo fiscale - anche attraverso la cessione del credito, con sconto in fattura o trasferimento a istituti finanziari - per rinnovare il patrimonio immobiliare nell’ottica dell’efficientamento energetico e della riduzione del rischio sismico. Le spese di ristrutturazione risultano agevolate non solo per la prima casa, ma anche quelle sostenute per eventuale seconda proprietà e per tutte le parti comuni dei condomini. Da sottolineare che l’impatto macroeconomico del Superbonus 110% è stato analizzato anche da Luiss Business School e OpenEconomics2 che hanno stimato un’espansione della spesa per l’edilizia abitativa pari a 8,75 miliardi di euro nel periodo 2020-2022, in linea con le previsioni pubblicate nel Rapporto dello scorso anno curato dalla Camera dei Deputati in collaborazione con il CRESME3.
Riqualificare il patrimonio edilizio oggi è dunque un’occasione da non perdere per gli ampi benefici che ne conseguono sia direttamente sui singoli cittadini, che a costo zero otterranno un risparmio in bolletta e maggiore sicurezza per la propria abitazione, sia a livello globale per la ripresa dell’economia e dell’occupazionale del Paese.
In tale contesto, utilizzare nella riqualificazione edilizia i materiali migliori a garanzia di un’alta qualità costruttiva conforme ai criteri di sostenibilità ambientale e sociale è, più che mai, un dovere, al fine di evitare lo spreco delle numerose risorse messe in campo. Il laterizio può rispondere a tali esigenze attraverso l’offerta di diverse soluzioni costruttive. Difatti, oltre al consolidato impiego nelle nuove costruzioni, il laterizio per la sua infinita versatilità trova largo utilizzo anche negli interventi sull’esistente. Le molteplici prestazioni tecniche e la capacità di combinarsi architettonicamente e di legarsi strutturalmente con altri materiali da costruzione rendono i sistemi in laterizio compatibili con qualsiasi lavorazione di riqualificazione energetica e di incremento della sicurezza sismica per qualsiasi tipologia edilizia, dalla villetta unifamiliare, al classico condominio, all’edificio a torre, fino a strutture storiche e fabbricati della tradizione italiana. 
(v. campagna di comunicazione SUPERBONUS - LATERZIO Italiano 110% http://www.laterizio.it/superbonus-110-i-vantaggi-del-laterizio-italiano/).

Riqualificazione energetica. Ecobonus 110%
Per la maggior parte dei Paesi europei è prioritario difendersi dal freddo, la stessa ricetta non può funzionare in Italia, dove se si vogliono mantenere elevati livelli di comfort termo-igrometrico, occorre preoccuparsi anche delle prestazioni energetiche estive dei materiali e dei sistemi di involucro (impiegando ad es. pareti ventilate o aventi capacità di accumulo termico); altrimenti è necessario il ricorso ai condizionatori, grandi consumatori di energia elettrica.
Ciò premesso, gli interventi di efficientamento energetico previsti dal Superbonus 110% devono assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche o il raggiungimento di quella più alta. Le soluzioni costruttive impiegate per l’involucro verticale e/o orizzontale verso terra o l’esterno, con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda, vanno verificate rispetto ai massimi valori di trasmittanza termica fissati nel Decreto “Requisiti Ecobonus” (DM 6/8/2020), in relazione alla zona climatica di riferimento. Lo stesso Decreto stabilisce anche la spesa specifica massima ammissibile a metro quadrato per le diverse tipologie d’intervento sull’involucro edilizio. In tabella 1 si riportano, in dettaglio, alcune delle soluzioni in laterizio che rientrano nelle agevolazioni del 110%, abbinate alla spesa per unità di superficie, che può rientrare nella detrazione fiscale.
I sistemi in laterizio per muratura monostrato sono invece ideali nella sostituzione di edifici a seguito della loro demolizione, traguardando in tal modo i massimi standard di efficienza energetica sia per il periodo invernale che estivo, difficilmente raggiungibili con il mero intervento sull’esistente. Isolamento e comfort termico, in questi casi, possono essere efficacemente ottenuti con blocchi in laterizio di ultima generazione, come:
• i rettificati, caratterizzati da superfici di appoggio perfette per planarità e parallelismo, usati per murature con giunti molto sottili che garantiscono un ottimo isolamento termico e quindi un elevato risparmio energetico dell’edificio;
• i riempiti, ovvero manufatti con isolamento diffuso nei fori, finalizzati al potenziamento delle prestazioni energetiche, prodotti attraverso un processo di valore tecnico e ambientale.
Con le soluzioni in laterizio, è possibile inoltre unire alle prestazione termiche, che consentono di ridurre quindi consumi e costi energetici, il comfort, la sostenibilità e l’adattabilità. Infatti il laterizio è un materiale naturale, di massima durabilità e salubrità, capace di ridurre le emissioni di CO2 mantenendo il calore in inverno e isolando dal caldo in estate e, nel contempo, risulta determinante per la protezione acustica. Versatile e non invasivo, il laterizio rispetta l’identità dei luoghi e risponde alla creatività progettuale.

Riqualificazione sismica. Sismabonus 110%
Percezione e conoscenza della pericolosità sismica del territorio nazionale, normativa tecnica in vigore, incentivi per i lavori di riduzione del rischio, sistemi costruttivi antisismici, utilizzo mirato dei materiali, sono gli ingredienti per l’improrogabile messa in sicurezza del nostro Paese. Una valida e sostenibile prevenzione si concretizza con la ricostruzione, e quindi, optando per interventi di adeguamento sismico degli edifici che puntano alla massima sicurezza e capacità di resistere ai terremoti. A tale scopo, nelle zone sismiche 1, 2 e 3, ovvero per più dell’80% del territorio nazionale, è consentita l’applicazione del Superbonus o del classico Sismabonus per demolire e ricostruire fabbricati.
Durante i maggiori terremoti degli ultimi anni (L’Aquila 2009, Emilia 2012 e Amatrice 2016) è stata ampiamente dimostrata la validità e qualità costruttiva dei sistemi in muratura moderna in laterizio, armata e non.
Il laterizio permette, ancor più nel caso di interventi di “demolizione e ricostruzione”, di ottenere un edificio sismicamente adeguato, in conformità alle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018), in tempi rapidi, grazie alla semplicità dei metodi costruttivi e alla sua consolidata posa. Questo materiale massivo e resistente, potenziato con nuove tecnologie costruttive, può rendere la casa un luogo protetto e sicuro, salvaguardando l’integrità della struttura e l’incolumità degli abitanti e contenendo i danni conseguenti ai terremoti.
La muratura portante in laterizio, ordinaria, confinata o armata, è uno dei sistemi strutturali disciplinato dalle NTC2018, con cui è possibile realizzare costruzioni che garantiscono sicurezza sismica e tutte le prestazioni tecniche su descritte, senza trascurare l’ottimo comportamento in caso di incendi. Anche la muratura con funzione non strutturale può assicurare prestazioni antisismiche elevate nel rispetto dei criteri progettuali ed esecutivi della normativa tecnica.

Demolizione e ricostruzione
Il Decreto “Semplificazioni” (D.L. n.76 del 16/07/2020 convertito in Legge n.180 del 11/9/2020), modificando l’art. 3 del Testo Unico per l’Edilizia (D.P.R. 380/01), ha esteso il titolo di “ristrutturazione edilizia” anche agli interventi di “demolizione e ricostruzione” di edifici esistenti con diversi sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche con le innovazioni necessarie al fine di:
- adeguare simicamente;
- applicare la normativa sull’accessibilità;
- istallare impianti tecnologici;
- efficientare energeticamente.
Pertanto i termini applicativi del Superbonus rientrano pienamente nelle finalità espresse dal nuovo concetto più ampio di ristrutturazione edilizia attraverso la demolizione e ricostruzione.
In considerazione di questa importante novità, la sostituzione edilizia dovrebbe essere favorita come migliore scelta ai fini dell’efficientamento energetico e della sicurezza sismica della struttura, rispetto a interventi parziali sull’esistente che non sempre possono garantire il conseguimento degli obiettivi prestazionali prefissati. I lavori di demolizione e ricostruzione risultano quindi coperti dalle agevolazioni fiscali relative a tutti i bonus per la casa riportati in tabella 2, dove vengono specificate le condizioni per le quali è consentito beneficiare delle detrazioni con o senza ampliamento di volume. Con la realizzazione di una nuova costruzione risulta evidente poi l’ulteriore vantaggio del significativo aumento di valore dell’immobile rispetto a quello abbattuto.

Note
1. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Next Generation Italia - Pacchetto per la ripresa dal COVID-19 https://www.governo.it/sites/governo.it/files/PNRR.pdf
2. Luiss Business School e OpenEconomics “Analisi d’impatto economico ex ante del provvedimento Superbonus 110%” - 2021 www.programmazioneeconomica.gov.it/2021/03/10/executivesummary-impattosuperbonus-110
3. CRESME “Il recupero e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio: una stima dell’impatto delle misure di incentivazione” (n. 23/2 del 26 novembre 2020)

 

Alfonsina Di Fusco,
Ingegnere - Confindustria Ceramica